arbitrato amministrato
- COS'È L'ARBITRATO
- ARBITRATO RITUALE E IRRITUALE
- CLAUSOLA ARBITRALE: COS'È E PERCHÉ È COSÌ IMPORTANTE NEI CONTRATTI?
- REGOLAMENTO ARBITRALE DELLA CAM-OIM
- NOMINA DEGLI ARBITRI
- QUANTO COSTA UN ARBITRATO CON CAM-OIM
- RICHIEDERE UN ARBITRATO
- DIVENTARE ARBITRI DI CAM-OIM
COS'È L'ARBITRATO
L'arbitrato è uno strumento di risoluzione delle controversie civili e commerciali, in ambito domestico e internazionale, alternativo alla via giudiziaria ordinaria adatto ad affrontare le controversie tra le Parti.
Caratteristica fondamentale del procedimento è la possibilità per le parti di scegliere gli arbitri che decideranno la lite tra tecnici ed esperti della materia. Gli arbitri possono essere nominati dalle parti, oppure la scelta può essere deferita alla Camera Arbitrale.
L’arbitro rituale, nella sua veste di Giudice unico o collegiale (qualora la decisione sia deferita ad un collegio di più arbitri ) emette una vera e propria sentenza.
L’arbitrato amministrato offre diversi vantaggi: riservatezza, regole semplici e chiare, tempi ridotti, costi predefiniti da un tariffario.
La Camera Arbitrale può fornire ai richiedenti assistenza anche in fase di pre-arbitrato, quale supporto nel momento della predisposizione di contratti e di accordi e di inserimento della clausola compromissoria.
ARBITRATO RITUALE E IRRITUALE
L'arbitrato è un procedimento sostitutivo dell'attività giurisdizionale, nel quale le parti conferiscono ad un Arbitro Unico ovvero un Collegio arbitrale il potere di decidere la controversia.
Può essere:
- rituale: quando gli arbitri per decidere la lite sono tenuti ad osservare le norme
previste dalla legge ed emanano all'esito del procedimento un atto che è
destinato ad acquistare efficacia di sentenza; - irrituale: quando gli arbitri possono decidere la lite senza seguire determinate
formalità procedurali ed emettono un atto che acquista tra le parti solo efficacia
negoziale. Il lodo irrituale non potrà divenire direttamente titolo esecutivo, ma
potrà essere utilizzato per richiedere un decreto ingiuntivo o come prova
documentale nel corso di un giudizio.
La decisione degli Arbitri può avvenire:
- secondo diritto: quando gli Arbitri, per giungere alla decisione, devono applicare
unicamente le norme di diritto regolatrici della materia. - secondo equità: quando gli Arbitri possono deviare dal rigore stesso della norma
di legge e riferirsi a usi o principî più ampi di giustizia in senso lato, avuto riguardo
al caso concreto, ai suoi elementi e alle sue circostanze.
CLAUSOLA ARBITRALE: COS'È E PERCHÉ È COSÌ IMPORTANTE NEI CONTRATTI?
Perché possa derogarsi alla giurisdizione ordinaria è necessario che le Parti si accordino espressamente, per iscritto, in tal senso.
È possibile utilizzare l'arbitrato se le parti hanno inserito, nel contratto o nello statuto sociale, una clausola arbitrale oppure, qualora la lite sia già insorta, abbiano redatto un compromesso.
Art. 807 c.p.c., compromesso, «il compromesso deve, a pena di nullità, essere fatto per iscritto e determinare l’oggetto della controversia»
Art. 808 c.p.c., clausola compromissoria, «le parti, nel contratto che stipulano o in un atto separato, possono stabilire che le controversie nascenti dal contratto medesimo siano decise da arbitri, purché si tratti di controversie che possono formare oggetto di convenzione di arbitrato».
CAM-OIM suggerisce una ipotesi di clausola compromissoria che è possibile inserire nei contratti ovvero regolamenta anche ipotesi di controversie già insorte, mediante la sottoscrizione di compromessi.
La clausola riportata è in lingua Italiana, qualora si necessiti una clausola in lingua diversa si suggerisce di prendere contatto con la segreteria della camera arbitrale.
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REGOLAMENTO ARBITRALE DELLA CAM-OIM
Il Regolamento Arbitrale CAM-OIM si applica a tutti i procedimenti gestiti e garantisce trasparenza ,competenza ed i requisiti di onorabilità degli arbitri nella gestione dei pro-cedimenti.
Regolamento Arbitrale della CAM-OIM
CAM-OIM segue gli standard fissati dall' UNCITRAL (Commissione delle Nazioni Unite per il diritto commerciale internazionale ) per la gestione degli arbitrati internazionali.
NOMINA DEGLI ARBITRI
La Camera Arbitrale ,attraverso il suo regolamento, impone per la nomina degli arbitri i requisiti di Onorabilità, Deontologia, Comportamento e Correttezza .
QUANTO COSTA UN ARBITRATO CON CAM-OIM
Costi contenuti e convenienza emergono dal tariffario allegato.
RICHIEDERE UN ARBITRATO
La Camera Arbitrale amministra procedimenti arbitrali sulla base di una convenzione di arbitrato redatta in forma scritta che faccia riferimento con qualsiasi espressione al regolamento dell’ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano. Qualora non esista tra le parti una convenzione di arbitrato, la parte che abbia interesse a promuovere un arbitrato davanti alla Camera Arbitrale può farne richiesta nella domanda di arbitrato.
Per la domanda di Arbitrato l’attore deve depositare presso la Segreteria la domanda. La domanda è sottoscritta dalla parte o dal difensore munito di procura e contiene ovvero è accompagnata da:
a) il nome e il domicilio delle parti;
b) la descrizione della controversia e le domande con l’indicazione del relativo valore economico;
c) la nomina dell'arbitro ovvero le indicazioni utili sul numero degli arbitri e sulla loro scelta;
d) parte ritenga utile allegare;
e) le eventuali indicazioni sulle norme applicabili al procedimento; sulle norme applicabili al merito della controversia ovvero sulla pronuncia secondo equità e sulla lingua dell’arbitrato;
f) la procura conferita al difensore, se questo è nominato;
g) la convenzione arbitrale, ovvero l’invito alla controparte a dichiarare se accetta l’arbitrato;
h) la prova dell’avvenuta trasmissione della stessa alla controparte, nel caso in cui sia l’attore a trasmettere direttamente la domanda di arbitrato al convenuto.
La Segreteria trasmette la domanda di arbitrato al convenuto entro cinque giorni lavorativi dalla data del deposito. L’attore può anche trasmettere direttamente la domanda di arbitrato al convenuto, fermo restando il deposito della domanda stessa presso la Segreteria, che non trasmetterà in tal caso la domanda al convenuto, sempre che vi sia la prova dell’avvenuta trasmissione ad opera dell’attore.
DIVENTARE ARBITRI DI CAM-OIM
L'arbitrato è uno strumento di risoluzione delle controversie civili e commerciali, in ambito domestico e internazionale, alternativo alla via giudiziaria ordinaria.
Caratteristica fondamentale dell'arbitrato è la possibilità per le parti di scegliere gli arbitri che decideranno la lite tra tecnici ed esperti della materia.
Gli arbitri possono essere nominati dalle parti, oppure la scelta può essere deferita alla Camera Arbitrale.
L’arbitro rituale, nella sua veste di Giudice unico o collegiale (qualora la decisione sia deferita ad un collegio di più arbitri ) emette una vera e propria sentenza.
L’arbitrato amministrato offre diversi vantaggi: riservatezza, regole semplici e chiare, tempi ridotti, costi predefiniti da un tariffario.
La Camera Arbitrale può fornire ai richiedenti assistenza anche in fase di pre-arbitrato, quale supporto nel momento della predisposizione di contratti e di accordi e di inserimento della clausola compromissoria.
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